L’innovazione della tecnologia ha iniziato a rivoluzionare anche il mondo dei parcheggi. Questa innovazione si chiama smart parking ossia parcheggio intelligente. Sappiamo bene che trovare parcheggio in una grande città è davvero un’impresa al giorno d’oggi e spesso rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo. Cercare parcheggio tramite la tecnologia grazie all’ausilio di sensori, telecamere, oggetti connessi e coordinati tra loro grazie all’intelligenza artificiale sta rendendo tutto molto più semplice. L’intelligenza artificiale diventa parte integrante e la più importante per la smart mobility e la smart city. Lo smart parking quindi è una tipologia di parcheggio strategico che unisce l’innovazione umana con la tecnologia. Grazie a questo metodo vengono sprecate meno risorse come tempo e carburante. Con la tecnologia a disposizione è possibile individuare con largo anticipo quali sono gli spazi liberi e quali quelli occupati. Poi può venire realizzata una mappa dei parcheggi in tempo reale sempre aggiornata. Questa mappa è molto utile soprattutto per: trovare rapidamente un parcheggio tramite App, mettere a disposizione informazioni utili per i vigili urbani in caso di violazioni stradali e aiutare le persone a scegliere dei mezzi alternativi in caso i parcheggi siano esauriti. Queste informazioni confluiscono in quella che viene chiamata Infomobilità. Un esempio di Infomobilità può essere quella del Telepass che vi offre una serie di informazioni e servizi basati su una grossa mole di dati elaborati in tempo reale.
Quali sono le tecnologie alla base del parcheggio intelligente?
La risorsa chiamata smart parking è costituita da una raccolta e analisi di dati in tempo reale, sensori e sistemi di pagamento automatico. Queste tecnologie messe insieme consentono agli automobilisti di trovare subito parcheggio nella zona desiderata pagando in anticipo la somma. Un buon metodo per individuare i parcheggi disponibili potrebbe essere l’uso di sensori a terra, telecamere installate sui pali della luce oppure sui muri degli edifici. Il tutto poi viene elaborato dai software di riconoscimento e inviato alle App che vi mostreranno in tempo reale dove poter parcheggiare. I beneficiari dello smart parking per ora sono gli automobilisti delle grandi città ma contiamo che questo sistema si possa espandere anche nei piccoli paesi. La facilità di trovare un posto per parcheggiare la propria auto elimina oppure riduce lo stress del guidatore. È un vantaggio molto importante sia per il benessere della persona che per la colletività stessa. Infatti la difficoltà di trovare un parcheggio e quella di raggiungere poi la propria meta possono influire in maniera molto negativa sul lavoro e sulla vita delle persone. Grazie allo smart parking migliorerebbe anche l’ambiente perché ci sarebbero meno emissioni di gas tossici grazie alla diminuzione del traffico. Una città più pulita invoglia le persone ad andare a piedi e in bicicletta. Oltretutto una città più pulita è un posto nel quale le attività economiche si sviluppano in maniera maggiore. In particolare nelle aree urbane, dove trovare un parcheggio diventa essenziale, è motivo di sopravvivenza e buona tenuta degli esercizi commerciali e delle attività di business. La tecnologia del parcheggio che vuole proporre in tempo reale dove poter parcheggiare, segue una logica quasi simile a quello dello streaming, dove in tempo reale trasmette dati su qualcosa che sta accadando. Chiaramente, lo streaming è ormai applicato a decine di settori, a partire dall’intrattenimento online con Film, Serie TV, Videogames famosi per PC e Console fino a quelli più di nicchia come nel caso del live blackjack o i giochi di carte italiani classici come il Burraco. Insomma, è evidete che la tecnologia ormai è presente in ogni parte della vita quotidinana e la riduzione dei tempi nella ricerca dei parcheggi è sicuramente una nota a favore per quanto riguarda le città e le sue comunità.
Dove provare lo smart parking
Il parcheggio a distanza si può provare in alcune delle maggiori città italiane. Prima di tutte la città di Treviso pioniera dal 2009. In questa città è stata istituita la App I-Park basata su un sistema complesso di sensori a terra. Con l’aiuto di più di 2006 sensori potete sapere se un parcheggio è libero o meno anche ad una lunga distanza. Grazie a questa applicazione si può monitorare con precisione e costantemente ogni area servita, in caso manchino i parcheggi il comune ha messo a disposizione la App TreviMove che fornisce informazioni sul trasporto pubblico e il servizio di noleggio delle biciclette. La città di Mantova al momento sta testando un progetto pilota che trasforma in parcheggi smart gli stalli cittadini. Grazie a questo progetto si hanno continue informazioni sul monitoraggio del traffico urbano e sui parcheggi disponibili. L’idea è nata nel 2019 con la collaborazione tra Pubblica Amministrazione e Università di Modena e Reggio Emilia, aziende private, tower company e utility. Nell’applicazione utilizzata per trovare parcheggio si possono visualizzare anche i minuti necessari per raggiungerlo ed effettuare il pagamento per il tempo effettivo della sosta permettendovi di risparmiare tempo e denaro.
L’innovazione del parcheggio intelligente da parte delle aziende
Nel 2022 la Intercomp S.p.A. ha ideato una soluzione molto innovativa che permette di trasformare la gestione del suolo pubblico in un’importante risorsa sia per il cittadino che per le amministrazioni pubbliche. L’azienda che ha ideato questo sistema nasce come produttrice di schede elettroniche e PC. Un’altra soluzione interessante è CyclopEye di Argo Vision che vi permette di trovare un parcheggio libero grazie all’ausilio della visione artificiale. Un sensore video controlla lo stato occupazionale sino a sei posti auto segnalandolo all’utente. Oltre a questo CyclopEye fornisce all’automobilista altri servizi aggiuntivi: find-your-car, riconoscimento oggetti abbandonati, parcheggio abusivo, lettura targhe e tanto altro. Questo sistema non solo vi aiuta a trovare un parcheggio nelle immediate vicinanze ma vi aiuta anche a rilevare eventuali violazioni monitornando lo stato dell’area di parcheggio. È un peccato che al momento le risorse per applicare lo smart parking siano limitate per il budget ma anche per la mancanza di infrastrutture. Nonostante questo il mercato offre una visione di crescita positiva in futuro. Tra sei anni infatti dovrebbe crescere in maniera esponenziale grazie anche al miglioramento e all’aumento delle nuove tecnologie e connessioni, ma anche grazie ai costi sempre più contenuti.